DEVE ESSERE ancora definito il piano di riconversione delle stalle dei suini nel territorio comunale, ma su questo obiettivo convergono sia il centrodestra che il centrosinistra. Il Pdl interviene per compiacersi della condivisione, in particolare del Pd, sulle azioni messe in campo dall’amministrazione del sindaco Ansideri per risolvere la questione delle stalle. «Non possiamo però tacere — sottolineano i berlusconiani — che la condivisione arriva solo dopo che la maggioranza di centrodestra e l’amministrazione hanno indicato con chiarezza la strada da seguire». Nel passato, invece, le cose sono state gestite in maniera diversa e con sviluppi tutt’aLtro che risolutivi. Nel 2005, ricorda il Pdl, la maggioranza di centrosinistra votò in consiglio comunale un ordine del giorno per impegnare la giunta, allora guidata dal sindaco Lombardi, ad affrontare il problema stalle.
I risultati, però, non si sono visti e tutto è rimasto sulla carta. Oggi, la maggioranza di centrodestra auspica che i volumi da riconvertire siano destinati ad edifici residenziali di qualità mono o bi-familiari; una tipologia che potrà produrre benefici soprattutto per le aziende edili medio-piccole, colpite duramente dalla crisi economica. Si dà anche conto del fatto che una delegazione comunale, guidata dal sindaco, si è incontrata con i tecnici dell’amministrazione provinciale di Perugia per concordare un iter procedurale che possa essere attivato rapidamente per arrivare quanto prima alla fase attuativa.
m.s.
Nazione-2010-11-26-Pag13
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